Siamo tornati con una nuova newsletter, per raccontarvi le attività svolte dall’associazione nel mese di maggio e di giugno.

Ad aprile siamo riusciti a raccontarvi delle attività di prevenzione svolte nelle varie scuole; in questi mesi invece, abbiamo svolto diverse attività con la finalità di aggregare il territorio.

Nel mese di maggio abbiamo dato un supporto alla scuola Carlo Poma di Via Airaghi per la festa di fine anno, offrendoci nella preparazione di panini e patatine.

Nel mese di Giugno, invece, abbiamo incontrato un gruppo rap, molto vicino a questa realtà e al nostro pensiero, il gruppo musicale Duel Project.

Il gruppo si è esibito presso il Parco Forlanini per il consueto evento “ Festa della Musica”. A tale serata, svoltasi il 19 giugno 2014, siamo stati invitati con lo scopo di far conoscere tale realtà; una realtà diversa da quella spesso cantata da vari artisti o non vicina a determinati ambienti. Abbiamo partecipato alla serata portando un gazebo e le nostre Brochures.

GIORNATA MONDIALE CONTRO LA DROGA

Sabato 21 giugno abbiamo svolto una festa presso l’oratorio di Quinto Romano. Tale evento è stato inserito nell’ambitodel Progetto Maggio-Giugno, organizzato dal Comune di Milano.

In tale serata, abbiamo ricordato la Giornata Mondiale Contro la Droga, ricorrenza indetta dall’Assemblea Generale con la risoluzione 42/112 del 7 dicembre 1987, allo scopo di ribadire annualmente l’obiettivo comune a tutti gli stati membri di creare una comunità internazionale libera dalla droga e come espressione della sua determinazione a rafforzare l’azione e la cooperazione per il raggiungimento di tale obiettivo. Tale serata è stata divisa in due parti , la prima con una mostra fotografica e slide relative a tale giornata, e la seconda parte musicale, dove diversi artisti rap hanno deciso di esibirsi per trasmettere il loro messaggio inerente alla lotta contro sostanze stupefacenti e il loro vissuto.

Ecco l’articolo che parla di noi:

“Amici contro la droga”: combattere il fenomeno con il linguaggio dei giovani

Milano 22 Giugno – Ieri sera, alla presenza di numerosi rappresentanti delle istituzioni locali si è tenuta una manifestazione indetta dall’associazione “Amici contro la droga”. Nella splendida location, offerta dalla parrocchia, dell’oratorio di Piazza Madonna della Provvidenza 1, è stata organizzata una divertentissima serata per famiglie e giovani. Al centro di questo evento il concerto di un gruppo emergente hip hop rap, i Duel Project. All’inizio, dalle ore 20 alle 21.30, una moltitudine di volontari si sono prodigati nel fornire cibo (panini con la salamella, patatine fritte ecc.) e bevande (rigorosamente analcoliche) a prezzi modici.

Alle 21.30 c’è stato il saluto delle autorità. Particolarmente significativi gli interventi del Presidente dell’Associazione “Amici contro la droga” Valdano Lentini e del Consigliere di Zona 7 Raoul Bonomi. Il primo ha sottolineato l’importanza di combattere la droga con un metodo innovativo: parlare il linguaggio dei giovani. Inoltre ha fatto notare come sia necessario un maggiore investimento delle Amministrazioni locali nel supporto di iniziative come questa ed ha sottolineato che il 26 giugno prossimo è la “Giornata Mondiale contro la droga” e come sia importante che le Istituzioni e i media diano risalto a quest’occasione. Raoul Bonomi, invece, ha puntato tutto sulla pancia degli spettatori, sottolineando che non fare uso di stupefacenti è “Cool” e paragonando poi l’attività del Presidente Valdano ad un ipotetico e fantastico ” Carroattrezzi-Sociale” adibito per il “recupero” umano delle persone che vogliono lottare contro le loro  tossicodipendenze: parallelismo che ha suscitato nella platea consenso e applausi.

La parola e quindi il Microfono sono poi passati ai veri protagonisti della serata: il gruppo Duel Project .Talentuosi e nuovi emergenti sulla scena Hip-Hop Milanese , Valentino Alessio e Luigi in arte Clane , Lem e Luis sfornano un pezzo dopo l’altro che veicola la forza e la magia di un unico messaggio che con la loro popolarità lanciano dal palco ai giovani ed alla loro platea gremita: “Insieme , uniti nell’amicizia e con i giusti valori si può vincere la dipendenza creata da ogni tipo di droga.

Sotto la colonna sonora delle loro canzoni si alternano altri artisti quali Oscar White , Primo Carnera , Dachrisrob , Souldato , Cris Bullet , Stima , Jangy Leeon , Zin , Axos e Lanz Khan  , Frank White che insieme alle numerose persone presenti hanno cantato e ballato sino a tarda sera inneggiando alla Forza della vita che va vissuta appieno nella sua bellezza e semplicità , lontano dalle contaminazioni delle sostanze stupefacenti.

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Anacleto Camarda  ”

 

 

ALGERIA LOTTA ALLE DROGHE

Fonte: ADUC (droghe.aduc.it)

 

Un’indagine sull’uso di droghe in ambito scolastico sara’ lanciata il prossimo ottobre. Lo fa sapere l’Ufficio nazionale di lotta contro la droga e la tossicodipendenza (ONLDT), attraverso il suo presidente ad interim Mohamed Benhalla. Nel contempo il direttore dalla Polizia Giudiziaria ha fatto sapere che l’Algeria prendera’ parte attiva nella campagna di lotta alla droga lanciata dall’Interpol, “Turn back Crime” (far tornare indietro il crimine), per far regredire consumi e traffici, campagna che fino ad oggi ha visto l’adesione di 20 Paesi. Alcuni numeri del Paese. I servizi di sicurezza trattano in media ogni anno 15.000 situazioni legate al traffico, al consumo e alla commercializzazioni di stupefacenti nel Paese. Piu’ di 200 tonnellate di resina di cannabis sono state sequestrate nel 2013 e 59 tonnellat4e durante i primi quattro mesi del 2014, con un aumento del 75% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente.

 

 

 

GRAN BRETAGNA: AUMENTANO LE PROVE CHE IL POPPER E’ PERICOLOSO PER LA VISTA

Fonte: ADUC (droghe.aduc.it)

 

Le droghe ricreative e afrodisiache che si consumano dagli anni ’70, conosciute come “popper” sono sempre piu’ associate ai danni oculari, grazie anche alla loro nuova composizione, secondo un rapporto di una équipe del Regno Unito. Lo studio e’ stato fatto su un uomo di 30 anni, bianco, che ha perduto la vista ad entrambi gli occhi in seguito all’inalazione di popper. L’équipe ha evidenziato cambiamenti oculari sottili, ma profondi (apparizione di punti gialli), anche se si ignora il meccanismo per cui la droga distrugge la capacita’ visiva. “Negli ultimi 18 mesi abbiamo visitato 10 pazienti con maculopatia per consumo di popper, mentre negli anni passati non c’erano riscontri di questa infermita’. Lo stesso accade anche ad altri miei colleghi”, dice il dottor Anna Gruener, della Guy’s/St Mary’s Foundation Trust a Londra. “Penso che parlare di questo possa creare una certa consapevolezza del problema”. La droga liquida, che si trasforma in gas a temperatura ambiente, si vende in piccoli recipienti per essere inalata e far passare un piccolo momento di euforia. La droga dilata i vasi sanguigni e rilassa i muscoli per cinque minuti. Gruener e’ partita dal presupposto che il popper e’ disponibile da diversi anni e che il suo consumo e’ cresciuto nella comunita’ gay negli anni ’70. “Le persone la consideravano relativamente sicura e nessuno prestava attenzione al calo della vista durante l’inalazione della droga”. Nel 2010 e 2011, alcuni oftalmologi francesi descrissero molteplici casi di perdita della visione centrale dopo l’inalazione di popper e, nel 2012, e’ stata pubblicata nel Regno Unito la prima serie di questi casi Per Gruener, questa comparsa veloce della maculopatia per consumo di popper in Europa, sarebbe associata col cambio del tipo di nitriti utilizzati nella produzione della droga. Prima che una legge dell’Unione Europea la proibisse nel 2007, il liquido maggiormente utilizzato era il nitrato isobutilico. Ora, invece, il piu’ comune e’ il nitrato isopropilico. La disponibilita’ e il consumo diffuso della droga sono motivo di preoccupazione per i suoi effetti sugli occhi, secondo quanto pubblicato da questa équipe sulla rivista The Lancet. Non tutti i consumatori, pero’ reagiscono allo stesso modo: qualcuno puo’ utilizzare la droga senza avere completamente nessun effetto contrario, altri possono perdere la vista anche dopo averla consumata una sola volta, cosi’ come ha spiegato Gruener. In alcuni casi i pazienti recuperano la vista dopo che hanno abbandonato la droga, mentre in altri casi la perdita della vista e’ irreversibile. “Sarebbe importante che la gente sappia che il popper potrebbe essere molto dannoso e che la maculopatia per questo tipo di consumo non ha una cura. Per questo la prevenzione (non consumare popper) e’ fondamentale”, ha detto Gruener.

 

 

 

 

 

Con questi due articoli finali vi salutiamo e vi diamo appuntamento a Settembre, con la prossima newsletter e con tante altre notizie e aggiornamenti.

 

Lo staff di          Amici Contro la Droga