Questo mese abbiamo deciso di uscire,e visto il forte impatto che ha avuto la precedente newsletter abbiamo deciso di anticipare i tempi e farla uscire in anticipo di un mese.

Sono tante le novità di cui desideriamo informarvi.

PROGETTO DI PREVENZIONE ALLE MEDIE

A cura di. Associazione Amici Contro La Droga

Lunedi 24 Marzo 2014 l’Associazione Amici contro la droga ha svolto una settimana di prevenzione presso l’istituto scolatico”Iqbal Masih”. La collaborazione tra l’Associazione e la scuola in questione dura ormai da diversi anni, in particolare gli incontri di prevenzione vengono svolti ogni anno agli studenti delle terze medie. I momenti di prevenzione hanno avuto la durata di due ore ciascuno e sono stati suddivisi in tre differenti giornate al fine di presentare tale progetto in ogni sezione.                                                                                                     Gli incontri sono stati tenuti dal presidente dell’Associazione, Valdano Lentini e da una volontaria nonché formatrice,inoltre,in ogni incontro gli studenti hanno avuto la possibilità di ascoltare la testimonianza di un ragazzo che ha terminato il proprio percorso di recupero presso l’Associazione stessa. Il nostro intervento ha perseguito l’obiettivo di accompagnare ad una parte informativa sulle sostanze, il vissuto di chi tale sostanze le ha provate e di conseguenza ha sperimentato il tunnel della tossicodipendenza. In ogni sezione abbiamo riscontrato un fortissimo interesse da parte degli studenti che hanno partecipato in maniera attiva ponendo continue domande, in particolare le domande che son state poste riguardano approfondimenti sulle sostanze illustrate e domande personali sul vissuto di chi ha portato la propria testimonianza. Le domande son state poste in forma anonima in maniera tale da rendere i ragazzi liberi di esprimersi nel modo che più desideravano, questo ha dato modo ad alcuni di loro di esprimere il loro stato di bisogno, accompagnato da una richiesta di aiuto. Quest’inaspettato dato ci ha dato ulteriore conferma dell’importanza del lavoro svolto, in quanto spronare la curiosità degli studenti ma soprattutto non farli sentire soli facendo emergere il loro bisogno di aiuto è senz’altro uno dei più importanti obiettivi che il nostro progetto di prevenzione si pone.

 

IO, TE E LA VITA

A cura di: Associazione Amici Contro La Droga

Io, te e la vita è il progetto proposto alla scuola elementare di Via Airaghi e rivolto ai genitori.

Il progetto è stato organizzato da due formatrici life skills ed è stato svolto nel mese di aprile. Nel primo incontro, hanno partecipato un ragazzo che ha terminato il percorso di recupero e l’Assistente sociale che ha spiegato quelli che sono i ruoli di tale operatore e i servizi presenti sul territorio, cercando di superare quelli che sono i Taboo di tale mestiere.

Nel secondo incontro ha parlato la psicologa e un genitore che ha seguito il ragazzo in tale percorso, spiegando le difficoltà incontrate, tale incontro si è soffermato soprattutto sull’assertività, la capacità di gestione delle emozioni e la comunicazione. Un progetto a cui hanno partecipato diversi genitori e che ha arricchito molto sia i volontari che i genitori presenti.

 

In questi mesi abbiamo anche lavorato al bando del volontariato che si è concluso proprio ad aprile e le cui graduatorie usciranno nel mese di settembre. Più avanti vi spiegheremo meglio i dettagli di tale progetto.

In questi mesi stiamo anche dibattendo su come svolgere la Giornata Mondiale Contro la Droga che quest’anno cadrà di Giovedì 26 Giugno. Questa giornata teniamo a ricordare che è stata proclamata dall’ ONU e che per l’associazione ha un’importante rilevanza. Per tale giornata si sta pensando di svolgere una conferenza in modo da aggiornare quelli che sono i dati relativi all’abuso di tali sostanze e alle novità in tale ambito. Vi aggiorneremo nelle prossime Newsletter sulle decisioni relative a tale giornata.

 

I GIOVANI E LE DROGHE

Torna a crescere il consumo di droga tra i giovani e l’uso occasionale è spesso sostituito da un’abitudine frequente e giornaliera. In particolare l’eroina, fumata e non iniettata, viene provata già a 14 anni, prima ancora dell’approccio agli spinelli. Questi ultimi, poi, sono scelti quotidianamente da circa 75mila ragazzi. I giovani maschi sono più attratti dalle droghe rispetto alle ragazze (30% contro 19%) anche se nel consumo di psicofarmaci le ragazze hanno conquistato il primato (12% contro il 6%). L’uso concomitante di psicofarmaci e droghe, oltre che di alcol, è però una delle nuove tendenze, per potenziarne gli effetti o per superare la fase down, conseguente all’utilizzo delle droghe. A lanciare l’allarme è l’indagine Espad-Italia 2013 dell’Istituto di fisiologia clinica del Cnr di Pisa, su circa 45mila i ragazzi di 516 scuole secondarie superiori. La cannabis sembrava ormai in declino e invece si sta assistendo a una ripresa dei consumi negli ultimi anni. I giovani che l’hanno sperimentata almeno una volta nella vita sono 3 su 10, il consumo nell’ultimo anno riguarda il 25%, nei 30 giorni precedenti alla ricerca il 16%. «Il consumo di cannabis tra i giovani – spiega la responsabile della ricerca, Sabrina Molinaro dell’Ifc-Cnr – riprende a crescere. Questa tendenza si conferma anche nei primi risultati preliminari del nostro studio Ipsad sulla popolazione generale (15-74 anni)». Anche la cocaina, in declino fino al 2012, sta avendo un ritorno di interesse, raggiungendo il 4,1% per quanto riguarda la sperimentazione e il 2,8% nel consumo durante l’anno. Nel complesso, pur diminuendo il contingente dei giovanissimi che si avvicina a questo tipo di droga, si allarga invece quello di chi la utilizza assiduamente. Nel 2013 si raggiunge la prevalenza massima, pari allo 0,8%. Nel corso degli anni le regioni del Nord hanno ceduto il primato a quelle meridionali e adriatiche mentre nel Centro le prevalenze sono superiori alla media nazionale. Nel complesso sono circa 36 mila gli studenti che nel corso della vita hanno provato eroina o altri oppiacei (l’1,5%) e poco più di 28 mila l’hanno utilizzata nell’ultimo anno (1,2%). Se il consumo di droghe sintetiche (amfetamine, ecstasy, Lsd e funghi allucinogeni) è soprattutto occasionale (126mila, soprattutto maschi del Nord), gli psicofarmaci senza prescrizione medica sono stati scelti invece dal 17% degli studenti almeno una volta nella vita e il 9% durante l’anno, soprattutto per dormire. Infine l’alcol: ben il 5% degli studenti beve alcolici quasi tutti i giorni, preferendo la birra. Il binge drinking (5 o più bicchieri uno di seguito all’altro in un paio d’ore) riguarda il 35% dei ragazzi almeno una volta nell’ultimo mese, circa 820 mila studenti.

“GIOVANI FRAGILI E INSICURI, SI SENTONO PIÙ FORTI CON LA DROGA” Walter Ricciardi, direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica del Policlinico Gemelli di Roma.
Come spiega questo aumento nel consumo di droghe tra i giovani italiani?
«E’ la risposta a un disagio che sta vivendo tutta la società. Ci sono grandi difficoltà e i ragazzi sono fragili. Vivono la precarietà attuale, la mancanza di speranze per il futuro, rifugiandosi nelle sostanze stupefacenti».
In che modo si può fermare questo trend negativo?
«La lotta alla droga non si fa con la repressione ma con l’educazione. Purtroppo anche le grande realtà educative del Paese e la famiglia stessa vive una realtà di grande difficoltà. Il fatto di aver il più alto numero di studenti che abbandona la scuola prima del tempo, il minor numero di laureati o, ancora, il più alto di disoccupati in Europa, superati solo dalla Spagna sono tristi esempi di quanto i giovani vedono e vivono in prima persona».
Come si fa ad infondere nuova speranza ai ragazzi?
«Intanto è investire in aspetti positivi di formazione e quindi nella scuola, nell’università, nello sport, nella cultura, sostenendo anche le famiglie, per aiutare i ragazzi a ritrovare l’equilibrio e non cadere nella tentazione di risolvere tutto con la droga. E’ una effimera illusione perché non risolve nulla e porta solo danni a cominciare dalla salute. La speranza per il futuro nasce con gli investimenti in progetti educativi per le nuove generazioni».

 

Vi Ringraziamo per l’attenzione                 e

Alla prossima Newsletter!

 

Lo Staff “ Amici Contro la Droga”